I gemelli rapinatori protetti dal dna. “È troppo simile dobbiamo assolverli”
Si tratta due gemelli omozigoti praticamente con lo stesso codice genetico, per tale motivo il giudice è stato costretto ad assolverli, nonostante i numerosi colpi a loro accreditati, poiché impossibilitato a stabilire chi dei due avesse compiuto i reati. Come riportato da La Repubblica, Mercoledì scorso in tribunale a Verona c’è stata l’ennesima assoluzione. L’imputato uno dei due gemelli, era a processo per una violenta rapina in casa a Nogarole Rocca, nella provincia veronese. Nel tentativo di furto il bandito perde il cappellino e tramite l'analisi del DNA il RIS riesce a risalire a lui, ma il giudice è costretto ad assolverlo, sempre per il fatto che non si riesce a capire se abbia agito lui o il fratello.
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