Catania. Incide disco neomelodico con i soldi del reddito di cittadinanza, denunciata
Una cantante neomelodica di Librino, in provincia di Catania, è stata denunciata dalla polizia per truffa aggravata, perché avrebbe inciso un disco di musica neomelodica con i soldi percepiti attraverso il reddito di cittadinanza. La donna ha dichiarato di essere un'artista neomelodica e che aveva investito tremila euro per incidere, con una nota casa discografica, 4 brani e che aveva bisogno di altri soldi per incidere l'intero album contenente 8 brani.
Come se non bastasse, secondo quanto riporta Il Fatto Quotidiano, le indagini hanno permesso anche di scoprire un minimarket, gestito dalla famiglia della "cantante", all’interno di uno stabile di proprietà del comune occupato abusivamente. Al proprio interno erano custoditi dei cartelloni pubblicitari, anche loro abusivi, che promuovevano l’uscita dell’album della donna.
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